Una grande presenza di pubblico ed artisti intervenuti anche da fuori regione, ha fatto da corollario alla conclusione della BeneBiennaleDesign II edizione che si è svolta in Torrecuso (BN) presso l’azienda agricola Fontanavecchia.
La premiazione è stata aperta dalla coinvolgente performance della scrittrice Rita Pacilio tratta dal suo romanzo : “ Cosa Rimane”, uno spaccato dell’Amore presente in ogni donna e che costituisce coscienza umana.
La premiazione consentiva di assegnare i seguenti premi: “Daria Bollo” I Classificato Opera che esalta una maestria Compositiva; “Vittoria Cigala” II Classificato Opera dalla rilevante ricerca e metrica costruttiva; “Dino Vincenzo Patroni” III Classificato Opera che ben coniuga armonie compositive e di ricerca; (sezione abbigliamento) “Luz Dary Suarez” I Classificata Opera dalle armoniose e intriganti espressioni; “Emanuela Matassa” II Classificata Opera che dimostra ricerca e dinamismo costruttivo;“Maria Grazia Tomei” Premio Actuality; “Nicola Pica” Opera di riferimento; “Leonildo Bocchino” Opera che dimostra studio e innovazione; (Menzioni speciali) “Enrique Ringa” Per la grande ricerca cromatica; “Carmine Elefante” Per la grande capacità di comporre opere sintesi di studi e ricerca; “Schipani Linda” Per l’opera di design che consente di vivere la dimensione del gioco.
La BeneBiennaleDesign ci riferisce in conclusione Maurizio Caso Panza, presidente ed organizzatore, è un grande progetto volto proprio a favorire un turismo artistico consentendo di far conoscere il territorio già denso di arte antica. Gli artisti presenti da varie regioni italiane e straniera hanno consentito di conoscere le dinamiche che muovono intorno all’arte e al design e non ha caso ha vinto l’opera dell’artista Daria Bollo che vede una ballerina in equilibrio su di una trottola a rappresentare il nostro vivere quotidiano, in equilibrio sulle avversità che costantemente di osannano e rendono la vita sempre dalla costante necessità di fare “attenzione”.
Plauso per la manifestazione da numerosi visitatori che hanno potuto apprezzare la qualità dei vini dell’azienda Fontanavecchia, in riflessione alle opere esposte.