E’ intento dell’organizzazione, ci riferisce il presidente Maurizio Caso Panza, dare ancora di più spazio alle espressioni d’arte che ci giungono da varie parti d’Italia e dal mondo. La tematica della “solidarietà” è indubbia espressione del particolare momento storico e che contrappone in un equilibrio instabile le dinamiche di una guerra inutile che vede ogni parte del mondo sperare nella immediata risoluzione e dall’altro lato il virus Covid 19 che aggiungendo varianti su varianti riesce come il più astuto ed imprevedibile animale a sfuggire alla cattura di vaccini e terapie.
L’arte nonostante questo scenario apocalittico è la compagna dei pensieri di moltissime persone che riescono a fare la fila per vedere mostre e musei sperando così nel ritorno della bellezza, nel ritorno della vita con tutte le sue innumerevoli ricchezze emotive.
La tematica della “solidarietà” è una tematica necessaria perché attraverso le opere diffondiamo la speranza, facciamo esaltare che in un mondo affranto dal timore del domani esprime la vita, esprime la gioia, disincanta un domani senza timori.
Gli artisti con qualsiasi espressione, possono ancora aderire alla manifestazione, possono essere il faro da cui si trasmette la forza di una vita attraverso il colore, attraverso la creatività.
